Nasce la Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni lgbt friendly

  
COMPA, Bologna

Nasce la Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni lgbt friendly

Per una piena cittadinanza di lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, transgender.
Presentazione della Carta di intenti – Tavola aperta con le P.A. italiane

martedì 7 novembre 2006
16.30-18.30 – sala A – Padiglione 19 – COM.PA – Bologna


PROGRAMMA

Presentazione della Rete e della Carta di Intenti

Marta Levi
Assessore Decentramento, Area metropolitana, Tempi e orari, Pari opportunità – Comune di Torino

Dal’adesione alle buone prassi

Aurora Tesio
Assessore Pari opportunità e Relazioni internazionali – Provincia di Torino

Luciana Intilisano
Assessore Pari opportunità, Politiche di genere e cultura delle differenze – Comune di Messina

Maria Virgilio
Assessore alla Scuola, alla Formazione e alle Politiche delle Differenze, Comune di Bologna

Agata Ruscica
Portavoce del Presidente – Provincia di Siracusa

Franca Bimbi
Consigliera del Sindaco per Cittadinanza attiva e Diritti alla Differenza — Comune di Venezia

Andrea Ambrogetti
Assessorato Politiche per la Semplificazione, Comunicazione, Pari Opportunità – Comune di Roma

Alessio De Giorgi
Assessorato Riforme istituzionali e rapporto con gli Enti locali — Regione Toscana

Un esempio di buone prassi:
Il DDL “Norme di attuazione della parità di trattamento e del divieto di ogni forma di discriminazione nelle materie di competenza regionale”

Giuliana Manica
Assessore al turismo, sport, impianti di risalita e pari opportunità — Regione Piemonte

Spazio aperto di confronto con rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni

‘ stata invitata Barbara Pollastrini, ministra per i Diritti e le pari opportunità

INFO
Segreteria – Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sul’orientamento sessuale e sul’identità di genere
Via Bazzi, 4 – 10152 TORINO
Tel. 011.4427498 – 7576
Fax 011.4427495
[email protected]


‘ stata avviata la costituzione della "Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sul’orientamento sessuale e sul’identità di genere".

Nel novembre del 2005 si è svolto un primo incontro nel’ambito del COM.PA di Bologna come momento di confronto fra le Pubbliche Amministrazioni; nel maggio del 2006, in un successivo incontro nel’ambito del FORUM P.A. di Roma, è stata annunciata ‘intenzione da parte dei Comuni di Roma e Torino di promuovere una Rete nazionale per sviluppare azioni positive e diffondere buone prassi finalizzate al superamento di ogni discriminazione nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender.

Sono stati i primi passi che nel giugno del 2006 – durante gli eventi del Torino Pride – hanno portato i rappresentanti di diverse Pubbliche Amministrazioni ad incontrarsi per definire una Carta di Intenti, contenente le finalità, gli obiettivi e le azioni della nascente Rete. Erano presenti: il Comune di Torino, la Provincia di Torino, la Regione Piemonte, il Comune di Padova, il Comune di Venezia, il Comune di Bologna, la Provincia di Rimini, la Regione Toscana, il Comune di Roma, il Comune di Bari, il Comune di Messina, la Provincia di Siracusa.

E’ la prima volta in Italia che gli Enti Locali e Regionali si mettono in rete per promuovere culture e politiche delle differenze e sviluppare azioni di contrasto alle discriminazioni basate sul’orientamento sessuale e sul’identità di genere.

Il prossimo appuntamento si svolgerà nuovamente presso il COM.PA di Bologna, il giorno 7 novembre 2006, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, con un incontro dal titolo Nasce la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni LGBT friendly – per una piena cittadinanza di lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, transgender.

Nel corso di tale incontro verranno presentate la Carta di Intenti della Rete e le azioni degli Enti che sino ad ora vi hanno aderito.


  •