Mezzi maschi

  

L’omosessualità maschile che emerge da questa ricerca condotta per cinque anni a Palermo attraverso la raccolta di storie di vita di adolescenti si presenta distante dal modello proposto dai talk-show e dalla cinematografia.

In un contesto difficile come quello meridionale, ancora in parte influenzato da una concezione mediterranea del desiderio tra uomini, gli adolescenti omosessuali vivono un percorso di crescita condizionato da differenti modelli di comportamento, di identità, di maschilità, nella totale mancanza di punti di riferimento adulti che li accompagnino nel processo di auto-formazione di una soggettività omosessuale.

Si struttura allora una sorta di educazione informale tra coetanei che si mostra, nella ricerca, con tutto il suo armamentario di miti, esperienze, linguaggi, progetti, paure e che propone una chiave di lettura pedagogica dell’adolescenza omosessuale, con le sue sfide esistenziali, con i suoi bisogni formativi, con il suo desiderio di emancipazione.

***
Giuseppe Burgio, dottore di ricerca in Pedagogia Interculturale, è attualmente assegnista di ricerca in Pedagogia presso l’Università di Palermo e Graduated SYLFF Fellow della Nippon Foundation di Tokyo. Oltre a vari contributi in volumi curati da E. Becchi, L. Muraro, M. Marino, P.A. Rovatti e S. Ulivieri, ha già pubblicato il volume "La diaspora interculturale. Analisi etnopedagogica del contatto tra culture: i Tamil in Italia" (ETS, Pisa 2007)


  •