Milk, 2 Oscar che rincuorano

  

Il film Milk, che racconta la storia del leader gay di San Francisco Harvey Milk, ha vinto il 23 febbraio 2009 2 Premi Oscar.

Il primo è andato a Dustin Lance Black per la Miglior Sceneggiatura Originale e l’altro a Sean Penn come Miglior Attore Protagonista.

Mentre in Italia impazza una polemica non sense sul fatto se Luca era gay o meno, e se si possa guarire dall’omosessualità, il film manifesto della comunità LGBT USA e mondiale agguanta questo importante riconoscimento.

Segnale di speranza e di gioia sono state anche le dichiarazioni dei due premiati, mentre ritiravano l’Oscar.

Sean Penn: "Penso sia il momento giusto per tutti coloro che hanno votato contro i matrimoni gay affinché si siedano e riflettano, e comincino a vergognarsi e a leggere la vergogna negli occhi dei loro nipoti, se dovessero mai continuare a portare avanti le loro posizioni. Dobbiamo avere diritti uguali per tutti."

Dustin Lance Black: "Quando avevo 13 anni, la mia splendida mamma e mio padre mi hanno portato da San Antonio in Texas alla California, e qui ho sentito della storia di Harvey Milk. E mi ha dato speranza. Mi ha dato speranza di vivere la mia vita, di vivere un giorno la mia vita allo scoperto e che magari di potermi innamorare e sposare. Voglio ringraziare mia madre perché mi ama per ciò che sono, anche quando venne spinta a non farlo. Ma soprattutto, se Harvey non ci fosse stato strappato ormai da 30 anni, penso che vorrebbe che dicessi a tutti i ragazzi gay e lesbiche lì fuori sminuiti dalla chiesa o dal governo o dalle loro famiglie, che siete meravigliosi, creature splendide, e non importa ciò che vi dicono, Dio vi ama e presto, ve lo prometto, avremo uguali diritti per tutti in questo grande paese. Grazie e grazie a Dio per averci dato Harvey Milk"

"In Italia – dichiara il presidente nazionale Arcigay Aurelio Mancuso – il film è stato visto da migliaia di persone, che hanno potuto notare alcuni inquietanti paralellismi tra la realtà americana di trent’anni fa e quella attuale italiana. Il miglior modo per onorare questa vittoria e soprattutto il ricordo di Harvey Milk, è quello di non sfiduciarsi per i continui attacchi alla dignità e alla felicità delle persone LGBT italiane, proseguendo nella meravigliosa avventura che intende riscattare le umiliazioni, le discriminazioni perpetrate ai danni di milioni di cittadini italiani".


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