HIV: sapere salva la vita!

  

È il messaggio che la Fondazione Nadir onlus lancia attraverso una campagna informativa su Internet con un video e un sito (www.testhiv.it) dedicati all’importanza di fare il test per proteggere se stessi e gli altri.

La trasmissione del virus, che avviene soprattutto per via sessuale, può riguardare chiunque: a quasi 30 anni dall’inizio dell’epidemia, persiste la disinformazione e la tendenza a ignorare il proprio stato sierologico.

È in aumento il numero delle persone che scoprono di essere sieropositive solo al momento della diagnosi di AIDS, ovvero in uno stadio di malattia molto avanzato: siamo passati dal 21% nel 1996 al 60% nel 2008” dichiara Filippo von Schloesser, Presidente della Fondazione Nadir onlus.

“Questo dato” – aggiunge Simone Marcotullio, Vice-presidente – “ci suggerisce che una buona parte di persone infette ignora per molti anni la propria sieropositività. Questo porta a non entrare tempestivamente in trattamento e a non adottare le precauzioni che diminuiscono il rischio di diffusione dell’infezione”.

Sottoporsi allo screening periodico di malattie a trasmissione sessuale (tra cui l’HIV) è un comportamento intelligente, civico e responsabile.

“Perché tanta reticenza e paura del test quando una eventuale risposta positiva, ancora in buone condizioni di salute, permette di affrontare il problema più serenamente, e avere maggiori scelte terapeutiche per combattere il virus e mantenere una buona qualità della vita?”, incalza David Osorio, Consigliere della Fondazione e sceneggiatore del video.

Collegati a www.testhiv.it per saperne di più.


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