IL CONSIGLIO NAZIONALE 2010-2013

  

Il Consiglio nazionale è da Statuto "il massimo organo di direzione politica dell’Associazione tra un congresso e l’altro".

Articolo 21 dello Statuto nazionale

Fanno parte del Consiglio nazionale:
– i componenti eletti dal Congresso su proposta del Comitato provinciale di appartenenza;
– 8 componenti eletti dal Congresso tra le socie e i soci che si siano distintiper le loro competenze e per i contributi alla storia, alla cultura e alla politica dell’Associazione;
– 4 componenti eletti dal Congresso su proposta dell’Assemblea delle Associazioni affiliate.

A ciascun Comitato provinciale spetta un numero di componenti del Consiglio nazionale stabilito in base al numero dei soci del Comitato al momento della convocazione del Congresso secondo la seguente ripartizione:
– fino al 2,5% del totale dei soci un consigliere;
– fino al 5% del totale dei soci due consiglieri;
– oltre il 5% del totale dei  soci treconsiglieri.

Fanno inoltre parte del Consiglio nazionale il Presidente e il Segretario.

Al Consiglio nazionale partecipano, senza diritto di voto, i componenti del Collegio dei Garanti e del Collegio dei Revisori dei conti e, qualora non nesiano componenti effettivi, i Presidenti dei Comitati provinciali e dei Coordinamenti regionali.

Ogni componente del Consiglio nazionale ha diritto di proporre ordini del giorno al Consiglio nazionale secondo le modalità stabilite dal Regolamento del Consiglio.

Articolo 22 dello Statuto Nazionale

Il Consiglio nazionale è l’organo di governo di Arcigay e il massimo organo di direzione politica tra un Congresso e l’altro.

Il Consiglio nazionale elegge un proprio presidente che ne convoca e presiede le riunioni.

La prima seduta del Consiglio nazionale successiva al Congresso nazionale è convocata dal Presidente nazionale.

Il Consiglio nazionale ha il compito di:

a) adottare tutti i provvedimenti necessari per attuare quanto previsto nelle deliberazioni congressuali;
b) convocare il Congresso nazionale stabilendone le norme di convocazione secondo quanto previsto dall’art. 19 del presente Statuto;
c) eleggere, su proposta del Presidente e del Segretario, la Segreteria nazionale e il Tesoriere nazionale;
d) discutere ed approvare il bilancio consuntivo e il bilancio preventivo entroil 31 marzo di ogni anno;
e) approvare le modalità di tesseramento e le quote sociali;
f) designare propri rappresentanti negli organismi ed istituzioni, pubbliche e private, nazionali ed estere, operanti su problemi generali e deliberare sulla adesione agli stessi;
g) approvare ovvero revocare l’affiliazione delle Associazioni affiliate;
h) dare vita o sospendere l’attività di un Comitato provinciale;
i) revocare la qualifica di socio;
l) provvedere alla sostituzione dei componenti del Consiglio nazionale dimissionari o decaduti;
m) procedere alla sostituzione dei componenti del Collegio dei Revisori dei conti nel caso in cui questi, prima della naturale scadenza congressuale, esauriscano le proprie possibilità di surroga di componenti decaduti;
n) effettuare modifiche statutarie strettamente indispensabili al recepimento di obblighi inderogabili derivanti da intervenute norme di legge;
o) eleggere, su proposta del Presidente del Collegio dei Garanti i due componenti del Collegio dei Garanti;
p) eleggere il Presidente del Collegio dei Garanti in caso di sue dimissioni o di impossibilità a svolgere il suo mandato;
q) eleggere il Presidente del Consiglio nazionale in prima votazione con il voto favorevole dei 3/4 dei componenti del Consiglio nazionale e, in seconda votazione nella medesima seduta, con la maggioranza assoluta;
r) istituire gruppi di lavoro, commissioni tematiche e reti, nominarne i responsabili e approvare il regolamento che ne definisce il funzionamento.
s) deliberare il commissariamento dei Comitati provinciali e dei Coordinamenti regionalie nominarne il Commissario.

Il Presidente del Consiglio nazionale, se eletto tra i componenti proposti dai Comitati Provinciali, viene sostituito da un componente proposto dal Comitato provinciale di appartenenza, secondo criteri stabiliti dal regolamento, edeletto dal Consiglio nazionale.

Il Presidente del Consiglio nazionale fa parte di diritto del Consiglio nazionale.

I punti b, d, g, h, l, m richiedono l’effettiva presenza al voto della maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio nazionale.
I punti c, n, o, p, r richiedono il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio nazionale.

Il Consiglio nazionale si dota di apposito Regolamento relativo al suo funzionamento. Nel Regolamento possono essere previste forme di decadenza dalla carica di consigliere nazionale.

Il Presidente del Consiglio nazionale convoca il Consiglio nazionale almeno tre volte all’anno.
Il Presidente del Consiglio nazionale deve convocare il Consiglio nazionale  quando ne facciano richiesta:

– un terzo dei componenti del Consiglio nazionale;

– la Segreteria nazionale.


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Il Consiglio Nazionale, eletto il 14 febbraio 2010 nel corso del XIII
Congresso Nazionale, e modificato con successive integrazioni, è composto da:

Ferigo Paolo, MILANO, Presidente
Patanè Paolo, Presidente nazionale
Trentini Luca, Segretario nazionale
Angelini Valerio, PALERMO *
Archetti Gianluca, BRESCIA
Astrobello Fabio, REGGIO-EMILIA
Barbini Valerio, GENOVA
Baroni Loris, Ass. AFFILIATE
Belloni Ivan, PESARO-URBINO
Bettiol Giuseppe, PADOVA
Bifolchetti Angelo, Ass. AFFILIATE
Bignardi Alberto, MODENA
Brescia Valerio, TORINO
Breveglieri Michele, VERONA
Brosolo Daniele, UDINE
Camasta Francesco, BARI
Canale Marco, Ass. AFFILIATE
Canepa Valentina, GENOVA
Caponetto Giovanni, TORINO
Cavataio Calogero, LIVORNO
Cicchitti Nicola, TRIESTE
Cò Stefano, TRENTO
Corda Matteo, SARDEGNA
Dattola Lucio, REGGIO CALABRIA
De Caro Agostino, AGRIGENTO
Duca Rosario, MESSINA
Fabbri Marco Francesco, L’AQUILA **
Florio Massimo, Ass. AFFILIATE
Fusco Enrico, BARI
Garozzo Enrico, CATANIA
Gottardi Riccardo, GENOVA
Grillini Franco, BOLOGNA
Guarino Carlo, ROMA
Guarnieri Ambra, BOLOGNA
Iberi Alessandro, GROSSETO
Leporatti Daiana, PISTOIA
Lioi Dimitri, BERGAMO
Lo Giudice Sergio, BOLOGNA
Lupoli Lorenzo, CREMONA
Mancuso Aurelio, MILANO
Marrazzo Fabrizio, ROMA
Mezzolani Valerio, PESARO-URBINO **
Michelucci Marco, PISA
Milana Salvatore, RAGUSA
Montanari Davide, PIACENZA
Mori Marco, MILANO
Murdica Rosario, BOLOGNA
Patrizi Amedeo, MILANO
Pegoraro Matteo, FIRENZE
Pellegatta Fabio, MILANO
Pini Stefano, VERONA
Piomboni Francesco, FIRENZE
Polizzi Giuseppe, PAVIA
Provenzano Davide, MANTOVA
Romanelli Adriano, ROVIGO
Romani Flavio, FERRARA
Saccà Fabio, PADOVA
Sigismondi Emanuele, CUNEO
Silvestri Gianpaolo, ROMA
Simioli Salvatore, NAPOLI
Sorbara Fabrizio, NAPOLI
Starnini Lorenzo, PERUGIA
Stoppello Daniele, ROMA
Stucchi Enrico, BERGAMO
Tartaglione Elena, AOSTA
Tosarelli Alessandro, RIMINI
Tradigo Damiano, VERBANIA *
Zan Alessandro, PADOVA
Zanvit Danilo, BOLZANO/BOZEN

* componenti supplenti in sostituzione dei componenti eletti in segreteria nazionale
** componenti sostituti di componenti dimessi

Componenti sospesi in quanto eletti in segreteria nazionale

Branà Vincenzo, BOLOGNA (6 marzo ’10 causa elezione in segreteria nazionale)
Coppola Marco, VERBANIA (6 marzo ’10 causa elezione in segreteria nazionale)
Tomasino Daniela, PALERMO (6 marzo ’10 causa elezione in segreteria nazionale)

Componenti dimessi nel corso dei tre anni
Carvelli Massiliano, COSENZA (27 marzo ’10)
Liberatore Carla, L’AQUILA (5 giugno ’10)
Perilli Luca, PESARO-URBINO (5 giugno ’10)
Novello Michele, BOLOGNA * (giugno 2010)
Milazzo Virginia, SIRACUSA (giugno 2010)
Ruscica Agata, SIRACUSA (giugno 2010)


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