Arcigay. Scout cattolici? Approccio parziale e ideologico all’omosessualità

  

Dichiarazione di Paolo Patanè, presidente nazionale di Arcigay:

Sono colpito dalla monolitica categoricità delle linee guida degli scout cattolici in materia di omosessualità (http://www.agesci.org/downloads/atti_seminario.pdf) pubblicate in questi giorni e raccontate da una condivisibile analisi del sito “Repubblica.it” (http://www.repubblica.it/cronaca/2012/05/04/news/gli_scout_e_l_omosessualit-34388792/?ref=HRER2-1).

La natura, l’identità e la dignità delle persone viene piegata da AGESCI ad un approccio parziale e inevitabilmente ideologico che a mio avviso intacca profondamente quella stessa cultura del rispetto, della solidarietà e della giustizia di cui il movimento scout dovrebbe essere portatore. Il passo che separa la mancanza di conoscenza e comprensione della natura delle persone omosessuali dal disprezzo verso le persone in ragione della loro omosessualità è davvero molto breve.

Qual’è dunque il motivo per cui si vuole ancora una volta, e senza alcuna evidenza scientifica, patologizzare l’identità di gay e lesbiche per comprimerne la dignità? Propongo all’AGESCI  un franco e aperto confronto pubblico su questi temi. La paura dell’altro non è un buon viatico verso la strada del rispetto.


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