Arcigay Trieste. Un silenzio che pesa

  

Lunedì 23 aprile, presso il Kulturni Dom di Gorizia, si è svolto l’incontro con i candidati sindaco per il Comune, organizzato dal Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica di Trieste e Gorizia. Erano presenti i candidati Manuela Botteghi del Movimento 5 stelle, Fabrizio Manganelli e Giuseppe Cingolani del Partito Democratico. Nel corso dell’incontro i candidati hanno avuto modo di esprimere le loro posizioni in merito alle azioni che una Amministrazione Comunale può mettere in campo per combattere le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, per contrastare i fenomeni di omofobia e per promuovere la cultura del rispetto, del riconoscimento reciproco e dell’inclusione sociale.

Il Presidente del Circolo Arcobaleno – Davide Zotti – ha dovuto però constatare l’assenza del candidato di centro destra Ettore Romoli, il quale non solo non si è presentato all’incontro ma non ha nemmeno risposto all’invito reiterato e presentato con molti giorni di anticipo.

Questo silenzio, poco rispettoso dell’altro e noncurante di alcuni temi importanti che riguardano prima di tutto le lesbiche e i gay di Gorizia, ma più in generale i cittadini e le cittadine che hanno a cuore il rispetto e la dignità della persona, rappresenta l’ennesimo caso in cui l’attuale sindaco, Ettore Romoli, non risponde alle nostre lettere o ai nostri inviti. Purtroppo, spiace constatarlo, ma l’omofobia (istituzionale) si alimenta anche di silenzi.


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