La più famosa popstar mondiale sbarca all’Europride 2011 e la capitale si prepara ad abbracciare oltre due milioni di persone da tutta Europa a sostegno dei diritti di gay, lesbiche e transessuali. La notizia trapelata domenica sera, è stata confermata ieri dagli organizzatori del più grande evento europeo di orgoglio omosessuale: Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta, arriverà in città sabato 11 giugno. La sua performance è prevista per le 21, al termine della parata partita nel pomeriggio da piazza dei Cinquecento che chiude i dieci giorni di eventi dedicati alla cultura omosessuale. La postar d’origine italiana, salirà sul palco allestito al Circo Massimo e si esibirà insieme al suo corpo di ballo. Dopo un breve intervento, la paladina della comunità glbt (gay, lesbo, bisex, transgender) canterà “Born this way”, inno alla libertà nonché titolo del singolo che ha lanciato il suo ultimo album. Decisivo per la partecipazione dell’artista americana, che per l’esibizione non percepirà alcun compenso, è stato l’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, David Thorne. “I diritti umani sono diritti dei gay e i diritti dei gay sono diritti umani” ha commentato Thorne. L’ambasciatore aveva scritto una lettera a Lady Gaga, invitandola a partecipare all’iniziativa. Ad avere l’idea di rivolgersi al diplomatico Usa era stato Paolo Patanè, presidente nazionale di Arcigay e componente del Comitato RomaEuropride. “Sono andato personalmente all’ambasciata americana per chiederne l’intervento” racconta Patanè.
Anche Amnesty alla parata
Intanto, anche Amnesty International annuncia la sua partecipazione. Chiediamo alle autorità italiane “di garantire maggiore sicurezza alle persone Lgbt, colmando al più presto la lacuna legislativa costituita da una normativa che non considera i crimini motivati da discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere alla stregua di quelli fondati su altro tipo di discriminazione”.
