Livorno. Arcigay in Comune per tutelare i diritti degli omosessuali

  

LIVORNO. «L’amministrazione di Livorno non ha niente da rimproverarsi, la mozione comunale contro l’omofobia è stata un segnale importante, ma al livello nazionale la situazione è gravissima». Nel giorno in cui arriva alla Camera dei Deputati la proposta di legge contro l’omofobia e la trans fobia, Calogero Cavataio, presidente di Arcigay Livorno, esprime il suo disappunto in Comune davanti a 5 gruppi consiliari di sinistra: Rifondazione, Sel, Pd, Idv e Federazione della Sinistra. «Nel nostro Paese, l’unico in Europa a non avere ancora una legge che tuteli gay e trans, la situazione è critica – spiega Cavataio – Solo nell’ultimo mese 30 aggrediti». Arcigay ha esposto in aula la bandiera, simbolo dei diritti omosex.
«In questi giorni – afferma Giannini – abbiamo inviato la mozione contro l’omofobia a tutti i consiglieri provinciali della sinistra, speriamo che presto sia approvata». (L.M.)


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