Antinoo Arcigay Napoli sull’incontro ad Acerra: Nessuna ‘deriva’, difendiamo il dialogo e l’arte nell’educazione.

Stop agli attacchi politici  che puntano a limitare la libertà della scuola

Apprendiamo dell’annuncio da parte della Lega di voler presentare un’interrogazione parlamentare al Ministro Valditara in merito all’incontro tenutosi lo scorso gennaio presso il Liceo “Munari” di Acerra che ha visto la partecipazione di Mariano Gallo, in arte Priscilla.

Si precisa che l’intervento di Mariano Gallo, artista e attivista, si è svolto su richiesta degli studenti stessi, in un contesto educativo e alla presenza di personale docente e della dirigente scolastica. L’incontro ha rappresentato un’opportunità di dialogo e confronto su vari temi importanti, sollecitati dalla curiosità e dall’interesse dei ragazzi e delle ragazze.

Riteniamo riduttivo e fuorviante definire l’accaduto come una mera “formazione” priva di competenze. Mariano Gallo, attraverso la sua espressione artistica e il suo vissuto, porta avanti da anni un percorso di sensibilizzazione e riflessione sui temi dell’identità e i diritti civili.

L’affermazione riportata circa una presunta contrapposizione tra quanto appreso a scuola e l’ambiente familiare, estrapolata dal suo contesto, non intende in alcun modo sminuire il ruolo della famiglia, bensì evidenziare le complessità che i giovani talvolta si trovano ad affrontare nel conciliare diverse influenze e nel definire la propria identità in una società in evoluzione.

La visione di un’educazione che contempli solo figure rigidamente etichettate come “pedagogisti” o “psicologi” appare fortemente limitante in un mondo che richiede sempre più elasticità mentale e comprensione delle molteplici sfaccettature dell’esistenza umana. L’arte e l’attivismo, in questo senso, possono offrire prospettive preziose e stimolare un pensiero critico fondamentale per lo sviluppo degli studenti.

Respingiamo pertanto l’idea di una “deriva progressista” pericolosa, dichiara Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli, e diciamo basta con gli attacchi politici che puntano a limitare la libertà della scuola. Riaffermiamo il valore del confronto aperto e del dialogo nelle scuole, luoghi deputati per eccellenza alla formazione integrale della persona, del cittadino e alla preparazione alla complessità del reale.