“L’Avvenire” propaganda violenza sociale fuori del messaggio cristiano

  

"’ strabiliante come parole pronunciate dal vescovo di una città accogliente e inclusiva come Bologna si prestino a veicolare un messaggio di intolleranza e di odio incompatibile col messaggio cristiano” è il commento di Sergio Lo Giudice, presidente nazionale di Arcigay e consigliere comunale di Bologna, all’attacco di ‘Bologna sette’, inserto settimanale de l’Avvenire, alla campagna dei Ds a sostegno della proposta di legge sul Pacs, il Patto civile di solidarietà.

La campagna DS per il PACS

La campagna DS per il PACS

“La campagna dei Ds — continua Lo Giudice – punta ad appoggiare una legittima richiesta di supporto giuridico a tante convivenze stabili fondate sul’amore, fra coppie di sesso diverso come dello stesso sesso, in armonia con quanto garantito dal Trattato costituzionale europeo appena firmato a Roma.

“Si tratta di riconoscere alcuni diritti fondamentali e ‘opportunità di risolvere alcuni fatti drammatici concreti (come nel caso del’accesso in ospedale in caso di malattia del partner) sul piano previdenziale, fiscale e pensionistico a coppie a cui è vietato ‘accesso al matrimonio – come quelle gay e lesbiche – o che vogliano dare una forma di regolamentazione ad una situazione di convivenza di fatto. Stiamo parlando di relazioni ‘amore, solidarietà, sostegno reciproco che chiedono di contribuire alla luce del sole a quella trama delle relazioni sociali che, in un paese civile, costituisce un valore in sé.

“Definire questi rapporti ‘affetto e di assistenza come una ‘letale metastasi’, come ‘Avvenire fa dire a monsignor Caffarra, significa farsi propagandisti di quella stessa cultura del’odio e della violenza sociale che ha prodotto, negli ultimi giorni, aggressioni violente contro giovani coppie gay a Milano e a Napoli.

Gesù Cristo ha invitato a comprendere Maria di Magdala. I talebani de ‘Avvenire ‘avrebbero già lapidata".


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