Inaugurato il monumento all’omocausto di Berlino

  

Dopo anni di polemiche è stato inaugurato a Berlino, non lontano dalla Porta di Brandeburgo, un monumento che ricorda le vittime gay del nazismo.

Alla cerimonia ha assistito il consigliere per la cultura del cancelliere Angela Merkel, Bernd Neuman, e ha ricordato che oltre 50mila omosessuali sono stati perseguitati dai nazisti "a causa del loro orientamento sessuale", con migliaia di persone mandate nei campi di concentramento e uccise.

Anche il sindaco della capitale tedesca Klaus Wowereit, gay dichiarato, ha partecipato all’inaugurazione dell’opera, un blocco di pietra grigia alto 4 metri con una finestra dalla quale si può vedere il filmato di una coppia omosessuale che si bacia.

Il progetto della struttura, costato 600 mila euro e firmato dalla coppia di artisti Michael Elmgreen & Ingar Dragset, prevede ogni due anni un cambio immagine sullo schermo: 2 uomini si alterneranno a 2 donne che si scambiano il bacio.


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