Racconti da Stoccolma

  

Tre vicende parallele, tre storie legate da un dramma comune: in una Stoccolma tollerante solo in apparenza, la violenza si nasconde dietro il volto stesso delle persone amate. Costretti a vivere nella paura, una giornalista di successo, una giovane immigrata e il proprietario di un locale notturno scelgono di ribellarsi e rompere il silenzio, conquistando la speranza di un nuovo futuro.

Ispirato a eventi realmente accaduti, Racconti da Stoccolma ha vinto il Premio Amnesty International al 57° Festival di Berlino.

Carina è sposata, ha due figli e una carriera da giornalista televisiva che le ha appena fatto vincere un premio prestigioso. Quello che la gente non sa è che dietro l’apparenza di una tranquilla vita famigliare si nasconde un dramma terribile: Carina viene picchiata e umiliata regolarmente dal marito, collega sul lavoro e geloso del suo successo. Quando, infine, la verità verrà a galla, Carina dovrà scontrarsi anche con l’indifferenza e l’ostilità di molte persone che la circondano.

La giovane Leyla è cresciuta con la sorella Nina in una famiglia immigrata mediorientale dal rigido codice morale e religioso: appena si scopre che Nina ha un ragazzo, i genitori e gli zii decidono che il suo destino è segnato e la punizione che le spetta non lascia vie di scampo. La sola Leyla proverà ad opporsi con tutte le sue forze al volere del clan famigliare, mettendo a repentaglio la sua stessa vita.

Aram gestisce un locale notturno alla moda. Una sera, uno dei suoi addetti alla sicurezza, Peter, viene aggredito da una gang di malviventi e ricoverato in ospedale: deciso inizialmente a testimoniare l’accaduto in tribunale, Aram subisce una serie di pesanti minacce che lo convincono a desistere. Intanto, però, scopre che il reale motivo dell’aggressione lo coinvolge personalmente, perché tra lui e Peter sta nascendo un sentimento inaspettato.

Anders Nilsson

Nato a Kil, in Svezia, nel 1963, Anders Nilsson è considerato una delle grandi promesse del cinema scandinavo. Talento eclettico e precoce, a soli trent’anni ha già accumulato un’enorme esperienza sul set e il suo nome risulta accreditato in decine di film alternativamente come montatore, direttore della fotografia, regista della seconda unità, sceneggiatore o tecnico del suono.
Dopo una serie di cortometraggi e di co-regie con il collega Mats Helge, firma Zero Tolerance (Noll tolerans, 1999), thriller di grande successo che tenta una via tutta europea al genere e gli apre una carriera internazionale. Il film inaugura anche la fruttuosa collaborazione con il produttore e sceneggiatore Joakim Hansson, al suo fianco anche nei successivi Executive Protection (Livvakterna, 2001) e The Third Wave (Tredje vågen, Den, 2003), che con Zero Tolerance costituiscono una trilogia dedicata al personaggio di Johan Falk, interpretato da Jakob Eklund. Racconti da Stoccolma (När mörkret faller, 2007) è l’ultimo film di Nilsson e ha aperto la sezione Panorama del 57° Festival di Berlino, ottenendo il prestigioso Premio Amnesty International. Attualmente, il regista lavora alla pre-produzione di un ciclo di sei film sul crimine organizzato e di una serie televisiva sulla Seconda Guerra Mondiale (War of the Spies), sempre ambientata a Stoccolma.

Distribuzione
Teodora Film
www.teodorafilm.com


  •