Un altro matrimonio è possibile!

  

Buone nuove dall’America per i matrimoni tra gay e lesbiche.

Nel Vermont una commissione del Senato ha approvato il riconoscimento del diritto al matrimonio delle coppie omosessuali. Se sarà approvato, la legge farà del Vermont il terzo Stato USA, insieme a Massachusetts e Connecticut, a consentire matrimoni omosessuali.

In Venezuela, il parlamento prossimamente legalizzerà le unioni omosessuali con le associazioni di convivenza. Secondo la deputata Romelia Matute, la norma sarà inserita in una legge quadro più ampia su equità e uguaglianza di genere e sarà adottata dalla Assemblea Nazionale in tempi rapidi.

Sono ormai moltissimi i Paesi del mondo che danno un riconoscimento pubblico alle nostre famiglie. Pubblichiamo qui l’articolo dell’Avvocato Antonio Rotelli su Pegaso16 (trimestrale Arcigay – primavera ’09) che fa il punto della situazione a riguardo.

UN ALTRO MATRIMONIO È POSSIBILE!
Tutte le leggi del mondo che riconoscono pubblicamente le coppie omosessuali

Esiste una grande diversità di leggi in giro per il mondo che riconoscono diritti alle coppie dello stesso sesso. Le differenze sono sostanziali e formali, a cominciare dalla varietà di nomi con cui vengono chiamate. In alcuni stati i diritti sono stati riconosciuti da un tribunale anziché dal Parlamento; alle volte la legge è intervenuta successivamente per sancire o eliminare gli effetti delle sentenze.

Un discorso a parte va fatto per i figli e l’adozione: infatti spesso le stesse leggi che riconoscono diritti alla coppia omosessuale, vietano loro espressamente l’adozione.

1) Paesi in cui è ammesso il matrimonio
EUROPA: Olanda, Belgio, Spagna, Norvegia, Svezia;
MONDO: Canada, Sud Africa, negli USA in Massachussets e Connecticut. In California un referendum lo avrebbe in teoria eliminato, ma la Corte costituzionale deve decidere a breve sulla validità di questo referendum.

2) Paesi che attribuiscono alle coppie dello stesso sesso gli stessi diritti o quasi gli stessi diritti del matrimonio, senza chiamarli matrimoni. In genere si chiamano unioni civili.
EUROPA: Danimarca, Germania, Finlandia, Islanda, Regno Unito, Svezia (che nel 2009 dovrebbe permettere l’accesso direttamente al matrimonio).
MONDO: Ecuador, USA (in Vermont, California, Distretto della Columbia, Oregon, New Hampshire, New Jersey), Nuova Zelanda.

3) Paesi in cui alle coppie è possibile registrarsi, ottenendo solo alcuni diritti del matrimonio. In genere si chiamano partnership domestiche o registrate.
EUROPA: Andorra, Repubblica Ceca, Francia, Lussemburgo, Slovenia, Svizzera,
MONDO: Uruguay, alcuni stati e territori dell’Australia, alcuni stati dell’Argentina, uno del Brasile, alcuni del Messico, USA (in Hawaii, Maine, Maryland, Washington),

4) Paesi in cui alle coppie di fatto omosessuali, senza bisogno o possibilità di registrarsi, sono riconosciuti alcuni diritti del matrimonio o gli stessi diritti di cui godono le coppie di fatto eterosessuali.
EUROPA: Austria, Croazia, Portogallo, Ungheria.
MONDO: Colombia, Australia,

5) Paesi che non celebrano il matrimonio, ma che lo riconoscono se contratto in un altro Stato.
Aruba e Antille olandesi, Israele, Francia ai soli fini fiscali, New York e, solo in via teorica, in New Messico (USA).

Ci sono inoltre paesi in cui è possibile il matrimonio religioso, come in Norvegia e in Svezia; e altri paesi dove alcune chiese benedicono le coppie, come in Danimarca, Islanda e Scozia.

Avv. Antonio Rotelli – Consulente giuridico Arcigay


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