Interventi di prevenzione contro il bullismo omofobico

  

E’ partito il nuovo progetto nazionale di Arcigay, co-finanziato dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, (ai sensi della L. 383/2000, anno 07, lett. F) che si rivolge alla creazione di interventi per la prevenzione del bullismo di origine omofobica.

Si svilupperà attraverso la produzione del primo report nazionale sul fenomeno, un ciclo di seminari di formazione per operatori scolastici dell’Associazione e azioni di intervento rivolte a giovani e studenti.

Il progetto è coordinato dal responsabile Scuola di Arcigay, Marco Coppola e dal responsabile della Rete Giovani, Fabio Saccà.

Il responsabile scientifico, Gabriele Prati, e la training facilitator, Ambra Guarnieri, sono stati scelti dall’Associazione attraverso un bando pubblico ad aprile 2009.
A questa pagina trovate una loro presentazione:
https://www.arcigay.it/angeli-arcigay-nelle-scuole

Il primo appuntamento di formazione è dedicato ai moltiplicatori, cioè a operatori ed operatrici Arcigay del settore Scuola che a loro volta si occuperanno della formazione nei comitati. Si intitola Il Bullo: alla scoperta del suo habitat e si tiene a Genova, città del Pride nazionale 2009, sabato 23 e domenica 24 maggio 2009, in collaborazione con Arcigay L’Approdo.

Ecco una breve scheda di presentazione del progetto.

Progetto: Interventi di prevenzione contro il bullismo omofobico 2008-2010
Co-Finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Questo progetto si propone di intervenire per prevenire il disagio degli studenti omosessuali nella scuola e nel gruppo dei pari, dove spesso sono, magari inconsapevolmente, oggetto di discriminazione e pregiudizio.

Le azioni del progetto intervengono a sostegno degli studenti di scuola media inferiore e superiore e degli istituti scolastici interessati a promuovere, sul proprio territorio, interventi di riduzione del pregiudizio e di promozione del rispetto delle persone nelle loro diversità, secondo i seguenti obiettivi:

– fornire ai partecipanti strumenti e metodi da utilizzare con i propri compagni di classe e nel gruppo dei pari (peer education);

– fornire ai giovani contenuti cognitivi e modalità interpretative dell’omosessualità come fenomeno sociale;

– riconoscere, destrutturare e superare stereotipi, pregiudizi e discriminazioni nei confronti dell’Altro;

– prevenire il disagio adolescenziale favorendo un armonico sviluppo della personalità nei soggetti con problematiche relative all’orientamento sessuale;

– contribuire al miglioramento del dialogo e del benessere relazionale nella vita scolastica, favorendo l’integrazione degli studenti e delle studentesse nel gruppo dei pari, in un ambiente il più possibile inclusivo ed accogliente.

Tra i risultati che intendiamo raggiungere con questo progetto vi sono:

– la prima ricerca nazionale sul fenomeno del bullismo omofobico

– un percorso di formazione di moltiplicatori, operatori giovanili e studenteschi

– un programma di interventi educativi rivolti al mondo della scuola, per tutto l’anno scolastico 2009-2010


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