La Gay Street di via di San Giovanni in Laterano a Roma dalla sera del 24 giugno alle 22 si tinge di verde.
A tutti verranno distribuiti ‘green ribbon’, fiocchi verdi, e verrà affisso un cartello "VAHID LIBERO". Ci mobilitiamo perché vogliamo mostrare la nostra solidarietà e il nostro sostegno a Vahid Kian Motlagh, 32enne omosessuale iraniano fuggito dal suo paese per evitare l’impiccagione e che adesso si trova in un centro per clandestini di Lione, e proprio da domani rischia il rimpatrio. Proprio alla Gay Street di Roma aveva conosciuto il suo compagno Patrick, un uomo belga che vive e lavora a Roma, che poi ha seguito, violando le leggi sull’immigrazione.
Una iniziativa voluta dal compagno di Vahid, Patrick che sarà presente alla Gay Street ed organizzata da Arcigay Roma, ArciLesbica Roma, Azione Trans, Fondazione Consoli, EveryOne, Certi Diritti e GayNet, che scelgono di ‘tingersi di verde’ "perché – affermano – è il colore degli iraniani che stanno lottando per un paese più libero".
Vogliamo che Roma accenda i riflettori sulla vicenda di Vahid e che tutta la nostra comunità si impegni per sostenerlo. Abbiamo inviato una lettera alle Istituzioni di Roma e del Lazio per chiedere un impegno formale e raccoglieremo delle firme perché la comunità lesbica, gay e trans romana vuole sostenere Vahid e difendere il suo amore nato proprio a Roma, alla Gay Street di via di San Giovanni in Laterano".
per aderire: [email protected]
