Anche a Treviso cancellato l’odio di Sizzla

  

La notizia dell’esibizione di Sizzla presso il Circolo New Age aveva provocato una nostra severa preoccupazione per i suoi testi omofobi ed offensivi verso la comunità GLBT.

Il Direttivo del Circolo Culturale Arci New Age Club ha optato per l’annullamento del concerto come un segno di vicinanza e sostegno verso la comunità GLBT Nazionale, in un momento in cui perfino la destra del nostro paese non può tacere la violenza che si sta scatenando contro le persone omosessuali.

Abbiamo avuto conferma dall’ILGA (International Gay and Lesbian Association) che Sizzla aveva disatteso in Germania “The Reggae Compassionate Act”, un atto con cui rinnegava i suoi precedenti testi di aperta violenza verso “i froci”. Questo episodio si era verificato proprio in una città dove la comunità gay non era organizzata in nessun modo e quindi senza nessuna possibilità di veder riconosciuta la propria dignità.

Ringraziamo sentitamente i compagni del New Age, e condividiamo che ogni tipo di musica, compreso il Reggae, può essere uno strumento culturale pacifico per costruire un mondo migliore.

In un territorio come la Provincia di Treviso, noto in tutto il paese per il suo livello di razzismo contro le minoranze sociali, la decisione del Circolo New Age ci sembra doppiamente un gesto di
civiltà, e sarà sicuramente un’occasione per poter approfondire il rapporto tra musica reggae e omosessualità.

Comprendiamo anche il sacrificio materiale che questo tipo di scelta comporta. La decisione dei compagni del New Age conferma che esiste una parte di trevigianità che crede in modo assoluto in alcuni rari valori universali di Pace, Nonviolenza, Libertà, Uguaglianza, Accoglienza, Cittadinanza, che rendono ancora più stretta l’amicizia tra Arcigay Queerquilia di Treviso e il Circolo New Age stesso, a cui rinnoviamo i nostri più sentiti ringraziamenti.

Giovanni Chiara
per Queerquilia – Arcigay Arcilesbica Treviso e Belluno


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