Arcópoli invita ad unirsi contro le aggressioni in Italia

  

Arcópoli, Associazione di Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali delle Università Politecnica e Complutense di Madrid chiama tutte le persone impegnate per i diritti umani e la solidarietà a riunirsi questo venerdì 27 Novembre 2009 alle ore 18:00 davanti all’Ambasciata d’Italia, in calle Juan Bravo 14.

Arcópoli vuole esprimere il suo impegno con il popolo italiano e per l’uguaglianza, dopo il rifiuto del parlamento italiano di includere come aggravante l’odio rivolto ad un diverso orientamento sessuale nel proprio Codice Penale. Questo dibattito nel parlamento si è sommato ad una grande quantità di aggressioni omofobe e tranfobiche.

Secondo Arcigay, la più importante associazione LGBT italiana, in Italia si sono verificati nel 2009 più di 70 azioni di violenza omofoba, inclusi aggressioni con mazze da baseball o lancio di artefatti incendiari verso una discoteca LGBT di Roma. Arcigay parla anche di 8 estorsioni e 7 atti vandalici, come anche di 10 omicidi, tra cui quello recente della ragazza transessuale Brenda, coinvolta in un caso di estorsione politica.

Questo evento ha avuto la collaborazione da parte dell’Area Internazionale della FELGBT nonché l’appoggio di tutta la nostra federazione, la FELGBT.

Per questo Arcópoli chiama a riunirsi con 5 minuti di silenzio per denunciare la situazione dei nostri compagni e compagne italiani.

Si procederà alla lettura di un comunicato di Arcigay e alla consegna simbolica di una cassetta di primo soccorso contenente materiale che a noi associazioni LGBT spagnole è servito per poter combattere meglio l’omofobia, la bifobia e la transfobia.

L’atto è previsto per Venerdì 27 Novembre 2009 alle ore 18:00
Calle Juan Bravo 14 (di fronte all’Ambasciata d’Italia)
Metro Núñez de Balboa – Madrid


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