Uomini e Corpi

  

Uomini e corpi.
Una riflessione sui rivestimenti della mascolinità
a cura di Elisabetta Ruspini
Prefazione di Paolo Jedlowski
FrancoAngeli, Milano
Con saggi di: Marco Alberio, Monia Azzalini, Lorenzo Benadusi, Chiara Bertone, Federico Boni, Raffaella Ferrero Camoletto, Stefano Ciccone, Nicola Gasparini, Rossella Ghigi, Marco Inghilleri, Barbara Mapelli, Stefania Operto, Marina Piazza, Elisabetta Ruspini

Il rapporto tra mascolinità e corpo è e resta in gran parte inesplorato. La pretesa di universalità maschile ha frenato, nel corso della storia, la riflessione (individuale e collettiva) su tale legame.

Oggi il modello virile autoreferenziale e statico, incapace di dialogare con la propria fisicità, deve necessariamente confrontarsi con stili di vita cangianti, multiformi e complessi. Ciò sia a causa degli imperativi biologici generati dall’allungamento del corso della vita, sia a seguito delle importanti trasformazioni delle identità di genere femminili, sia perché il corpo sta diventando un portatore visibile di identità.

Si stanno in effetti moltiplicando occasioni e pratiche di personalizzazione del corpo: la nostra immagine esteriore esprime, attraverso i mutamenti che subisce, lo stile e il senso del nostro essere.
Le mascolinità contemporanee mostrano un rapporto più intenso con il proprio corpo
. L’immagine dell’uomo che emerge dalla ricca e innovativa raccolta di saggi contenuti in questo volume è quella di un soggetto che si confronta quotidianamente con pratiche di cura; che è sempre più disposto a dialogare con il corpo e, dunque, a scendere a patti con la propria materialità, fisicità, caducità, con le proprie debolezze.

Non si tratta, dunque, di un processo di “femminilizzazione” oppure di semplice “normalizzazione”, bensì di un percorso di umanizzazione e di crescente confronto – anche se non sempre facile – con il mutamento sociale.
E, in questo confronto (a volte subito, a volte accettato, a volte desiderato) – che segna il radicale passaggio dalla mascolinità tradizionale ad una mascolinità contemporanea – il corpo gioca un ruolo fondamentale.


Elisabetta Ruspini è docente di Sociologia e Metodologia della ricerca sociale presso l’Università di Milano-Bicocca. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i processi di costruzione delle identità di genere; le nuove mascolinità e nuove femminilità; le nuove genitorialità. Tra le sue pubblicazioni più recenti: (con Giorgio Grossi, a cura di) Ofelia e Parsifal. Modelli e differenze di genere nel mondo dei media (Milano, 2007); (con F. Zajczyk) Nuovi padri? Mutamenti della paternità in Italia e in Europa (Milano, 2008); (con A. Rosina, a cura di), Un decalogo per i genitori italiani. Come crescere capitani coraggiosi (Milano, 2009); Le identità di genere (Roma, 2009).


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