Il saluto di Vladimir Luxuria

  

Carissimo Aurelio grazie dell’invito

purtroppo non potrò esserci perché "bunkerata" per le prove teatrali.

Se tu potessi mi piacerebbe che inoltrassi i miei saluti al congresso e i miei auguri per lo svolgimento dei lavori…

stavo per dire"sereno" svolgimento dei lavori… ma non vorrei suscitare risate in platea!

So quanto è complicata la situazione al momento, lo sconforto, le tentazioni di autoflagellazione e autocolpevolizzazione, pratiche che giustifico per gli amanti del sado-maso, meno per chi fa militanza e non ha la palla di cristallo sulle promesse non mantenute della politica.

Vi chiedo solo una cosa: se non abbiamo potuto far nulla sulle Unioni Civili che almeno le Divisioni siano Civili!

Ci sono mozioni contrapposte e in antitesi…

non dividetevi come l’atomo: le reazioni a catena travolgerebbero le speranze di tanti, non militanti, che vedono nelle associazioni ancora un punto di riferimento…

prenderete le decisioni più giuste:

suggerisco nella divisione presidenza-segreteria di dare voce alle nostre "diversità"

sono stata nella sinistra, già lì tutti si sono divisi: Vendola da Ferrero, Bonelli da Cento,Diliberto da Giordano, Bertinotti forse dalla moglie…

non facciamo lo stesso sbaglio,

insegniamo noi alla politica a saper gestire le difficoltà dialettiche al nostro interno.

Per il resto vi saluto, buon lavoro… e, perché no, anche buone occasioni per incontri piacevoli!


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