Gradi di separazione

  

Giuseppe Frittaion, di origini friulane, nato nel 1939, riassume nel suo carattere molte delle specificità di questa popolazione: tenacia, riservatezza e nessuna ricerca di apparire.

Cresciuto in un contesto borghese/cittadino, ha maturato studi e dovuto affrontare un percorso professionale, fra Udine e Pordenone, ad indirizzo prevalentemente tecnico e ciò ha frenato per molto tempo la sua voglia di scrivere, nel timore pudico di non riuscire ad esprimere adeguatamente i propri impulsi letterari.

Solo recentemente, nel pieno della terza età, ha trovato gli stimoli per comporre una raccolta di poesie, intitolata “Dissertare poetando” e di pubblicare questo suo primo romanzo.

In “Gradi di separazione” si affrontano vari argomenti di moderna attualità, quali le devastanti conseguenze a cui porta la droga, le problematiche legate all’omosessualità, contrapposta all’omofobia più radicale, il forte divario comportamentale esistente fra le diverse generazioni e l’amore estremo delle madri, in un intreccio fatto di tante sorprendenti e commoventi concatenazioni.

I suoi personaggi, agenti in una alternanza di gioie e dolori, di sogni realizzati e di aspettative deluse, coinvolgeranno il lettore, sembrandogli paragonabili a persone conosciute e trovando quindi facili correlazioni con le personalità di Max, di Franco, di Emma e Teresa o magari di Ludovico, in un processo di curiose identificazioni incrociate.

Il trailer del romanzo è disponibile sul sito dell’editore
www.editricezona.it


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