Omofobo è anche chi fa finta di non vedere

  

Arcigay Roma, ArciLesbica Roma e Fondazione Massimo Consoli hanno promosso e organizzato venerdì 30 aprile 2010 un volantinaggio sui bus romani partendo dalla stazione Termini.

"Vogliamo mantenere alta l´attenzione dei cittadini sul tema della violenza contro lesbiche, gay e trans – ha detto il presidente di Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo – negli ultimi mesi si sono verificati troppi episodi, molti dei quali non hanno ancora un responsabile. E´ necessaria una risposta collettiva che veda unite le Istituzioni e tutta la nostra comunità".

Un´iniziativa nata dopo l´aggressione a Mattia, 22 anni avvenuta nella notte tra sabato 24 e domenica 25 aprile a bordo dell´autobus N8 da parte di un gruppo di coetanei.

"Sul volantino – ha aggiunto Marrazzo – c´è scritto ´omofobo è anche chi fa finta di non vedere´, perché nessuno ha difeso il ragazzo che è stato preso di mira proprio perché indossava una spilla di Arcigay ed è stato colpito fra l´indifferenza di tutti i viaggiatori. Non è possibile che un episodio di questo tipo non abbia scosso la coscienza di nessuno. In una situazione del genere tutti hanno il dovere di intervenire".

"Oggi – conclude Marrazzo – abbiamo chiesto alla città di reagire: è importante, adesso, continuare questo impegno comune contro l´indifferenza e l´intolleranza. E alle istituzioni chiediamo azioni concrete, a partire dalle scuole".


  •