Terapie riparative, incontro a Treviso

  

Nel mondo esistono diverse “organizzazioni” di sedicenti psicologi che si propongono come guaritori della malattia dell’omosessualità.

Per fortuna sappiamo che l’Ordine Nazionale degli Psicologi Italiani stabilisce che “le terapie “riparative” e ogni teoria filosofica o religiosa che pretenda di definire l’omosessualità come intrinsecamente disordinata o patologica, non solo incentivano il pregiudizio antiomosessuale, ma screditano le nostre professioni […]. La persona omosessuale che chiede di essere “guarita” non può essere ingannata con la promessa di terapie miracolistiche prive di efficacia dimostrata. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il / la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.”
Venerdì 25 Febbraio 2011 alle 21:30, presso la sede c/o la CGIL di Treviso, via Dandolo 4, faremo un incontro parlando di questo problema con la dr. Alberta Xodo, una giovane psicologa esperta del settore.

Per chi dovesse venire per la prima volta, la sede si trova nella parte posteriore della stazione ferroviaria di Treviso, ed è facilmente raggiungibile anche da Venezia, Mestre, Conegliano, Sacile, Pordenone.
Anche questa volta verrà chiesto un contributo di 3 euro per le spese del gruppo.


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