Arcigay Bologna, presentazione di Felici e Maledetti

  

martedì 20 settembre h. 21:00

@ CASSERO
via Don Minzoni 18 – Bologna

Centro di Documentazione Arcigay “Il Cassero”

presenta
FELICI & MALEDETTI. Che fine ha fatto Baby Jane?

di Bruno Casini – (Zona, 2011)

dialoga con l’autore Beppe Ramina
Modera l’incontro Marta Facen

Nella Firenze degli anni Ottanta irrompe un fenomeno d’avanguardia: Che fine ha fatto Baby Jane?, una queer factory, s’impossessa della città e dei luoghi di ritrovo più diversi e li trasforma in un atelier, una passerella rutilante, un laboratorio permanente dove moda, arte, musica e divertimento s’intrecciano in un magico caleidoscopio che incanta l’Italia e l’Europa. E si fa storia. In questo libro le voci di tutti i protagonisti di quella stagione.
Bruno Casini, protagonista della cultura underground fin dai Settanta, racconta in questo libro la storia della queer factory che per quattro anni, dal 1985. catalizzò la scena giovanile a Firenze e in Italia. Si chiamava Che fine ha fatto Baby Jane?: erano giovani, partecipavano a Pitti Trend e a molte altre manifestazioni in tutta Europa. Le loro collezioni erano esplosive: un mix di glamour, fantascienza e popular fashion. Editavano una fanzine La voce del Boper che era il trionfo del gossip più raffinato. Organizzavano party nei club, feste ‘apocalittiche’ ispirate alla moda londinese, al mitico Taboo, il club londinese per eccellenza, a Soho, al grande Leigh Bowery, l’artista australiano che dalla capitale britannica influenzò tutta l’avanguardia di quegli anni. Il libro raccoglie le voci di tutti i componenti della factory. E racconta di quel tempo in Italia, tra gay culture, trend generation, stilisti off, riviste, appuntamenti e concerti LGBT. Una radiografia attenta e curiosa dl un’epoca, con riferimenti alle letture, alla musica, alle rassegne, al nomadismo notturno e ai viaggi che spalancarono per tutti nuovi e inattesi orizzonti. Il libro contiene un’imperdibile intervista a Vivienne Westwood, realizzata in occasione di una delle sue numerose apparizioni di allora sulle passerelle fiorentine insieme a Dries Van Noten, John Galliano, Romeo Gigli, Scott Crolla (il celebre stilista che disegnava le camicie di David Bowie).

Bruno Casini vive lavora a Firenze. Si occupa da sempre di comunicazione e promozione culturale. Laureato in storia del cinema con Pio Baldelli, è stato negli anni Ottanta tra i fondatori della rivista fiorentina Westuff e ha diretto per oltre dieci anni, sempre nel capoluogo toscano, l’Independent Music Meeting, la prima rassegna italiana delle etichette indipendenti. Primo manager dei Litfiba, ha pubblicato In viaggio con i Litfiba. Cronache rock dagli anni Ottanta (ZONA, 2009), il libro che ha anticipato la reunion della band. Tra i fondatori del Banana Moon, storico freak-rock club fiorentino, ha dedicato a quell’esperienza il libro omonimo (ZONA, 2008). Ha pubblicato anche 1975: viaggio in Afghanistan (Catcher, 2006) e curato i volumi Tondelli e la musica (Baldini & Castoldi, 1994) e Frequenze Fiorentine (Arcanapop, 2003).

INGRESSO LIBERO


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