Il 19,1% degli omosessuali si sente discriminato

  

Sono i risultati di “Io sono io lavoro”, rilevazione svolta da Arcigay, Ministero del Lavoro e Politiche sociali

Discriminazioni sul posto di lavoro. Le denunciano il 19,1 % delle persone Lgbt (lesbische, gay, bisessuali e trans) intervistate per “Io sono io lavoro”, rilevazione svolta da Arcigay con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il 13% delgli intervistati dichiarano di aver visto la propria candidatura per un posto di lavoro rifiutata a causa dell’identità sessuale.

«’Quanto alle discriminazioni la forma piu’ grave, il licenziamento, è stato sperimentato dal 4,8% degli intervistati, in particolare da trans. Oltre due intervistati su tre -rileva Arcigay- affermano di aver parlato con qualcuno dell’accaduto, la maggioranza di questi si e’ rivolto ad amici e parenti, colleghi di lavoro e medici o psicologi, senza pero’ trovare una effettiva soluzione all’accaduto”. Il 48% del campione dichiara di «controlla scrupolosamente le informazioni personali che comunica sul posto di lavoro per non correre il rischio di essere trattato ingiustamente»


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