Sono sempre di più le persone lgbt (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) che lasciano il proprio Paese d’origine per fuggire a persecuzioni di stampo omofobo. In più di 90 Paesi esecuzioni, torture, maltrattamenti, violenze ed abusi sono prassi.
Alcuni scelgono l’Italia come paese d’adozione per chiedere asilo politico.
Ma chi è un rifugiato politico? Come e perché arriva qui? Come vive la quotidianità nel nostro Paese? Come ci vede? Si sente effetivamente protetto? Cosa significa chiedere asilo politico? E chi rimane per lo Stato semplicemente un clandestino?
Ne parliamo martedì 18 ottobre alle ore 21 con Giorgio Dell’Amico, referente del progetto Arcigay co-finanziato dal Ministero per la Solidarietà Sociale “IO: Immigrazioni e Omosessualità (Nuovi approcci nel campo dell’integrazione dei migranti residenti in Italia: l’aiuto ai migranti lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) ” Avremo occasione di ascoltare anche una testimonianza di un ragazzo che ha recentemente ottenuto lo status di rifugiato politico.
Maggiori informazioni riguardo il progetto: http://www.facebook.com/group.php?gid=106322211317
Qui è possibile leggere il rapporto Ilga 2008 : http://ilga.org/ilga/en/article/1161
L’invito è come sempre aperto a tutti.
