Il saluto di Arcigay al V Congresso del Forum Nazionale Giovani

  

Bologna, 9 Giugno 2012

Care amiche e Cari amici,

non potevamo mancare di portare il più caloroso saluto di Arcigay (Associazione nazionale lesbica e gay italiana) al 5° Congresso del Forum Nazionale Giovani.

Siamo sinceramente addolorati di mancare un appuntamento tanto importante, culmine di un percorso che da quasi sette anni vede la nostra Associazione al fianco della più grande rete italiana che mette al centro i giovani e le politiche rivolte ai giovani.

Avvertiamo tutti un senso di smarrimento attorno a noi: rabbia per le quotidiane iniquità nell’accesso a diritti e risorse, dolore per la perdita del lavoro o della speranza, paura per cosa ci riserverà il futuro, sfiducia nei confronti di chi si propone di lavorare per fare di questo Paese uno luogo dove la modernità e la legalità non siano solo parole.

Questo sentimento si è fatto di recente più forte tra chi sta vivendo in questi giorni la tragedia del terremoto in Emilia. E per questo, OGGI abbiamo scelto di portare un segno tangibile di solidarietà e aiuto a questi amici e amiche, portando risorse, braccia e i nostri colori per le strade della città di Bologna.

Al tempo stesso oggi abbiamo il dovere di celebrare il coraggio di chi, quarantadue anni fa, nel mese di Giugno del 1969 in un piccolo bar chiamato “Stonewall” nel Greenwich Village di New York, ha detto NO alla violenza che opprimeva e offendeva quotidianamente la personale dignità di cittadini gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer, intersessuali.

E’ questo il principale significato di quello che molti conoscono come PRIDE: ricordare quel coraggio e restituire un po’ di speranza a quanti ancora oggi sono prigionieri delle proprie o altrui fobie, vite invisibili che troppo spesso vengono raccontate solo quando la violenza o la discriminazione omo-transfobica hanno già preso il sopravvento.

E’ un modo inedito per noi di celebrare il Pride; vogliamo farne un esempio tangibile di inclusione, aiuto e solidarietà non solo per chi è gay, lesbica, bisessuale, trans, queer o intersessuale, ma per tutte le cittadine e i cittadini dell’Emilia.

Crediamo sia la solidarietà la risposta allo smarrimento di cui siamo preda, e crediamo che la costruzione di un Paese più accogliente e inclusivo passi attraverso la conoscenza, la condivisione, l’accoglienza e infine il riconoscimento delle reciproche differenze.

E’ questo lo spirito che speriamo di aver portato anche al Forum Nazionale Giovani, contribuendo a farne una piattaforma inclusiva che in più di una occasione ha detto no a tutte le forme di discriminazione e violenza (ivi comprese quelle omo-transfobiche), cercando di applicare questo principio a tutti gli ambiti in cui insieme possiamo lavorare: alla scuola, al lavoro, alla salute, alle pari opportunità.

Siamo al tempo stesso certi che, quanto abbiamo seminato in questi anni, potrà essere fatto proprio anche da chi oggi si candida a rappresentare non solo i valori del Forum, ma anche quanto le Associazioni del Forum esprimeranno e decideranno attraverso il confronto in Assemblea (momenti ai quali, ovviamente, non mancheremo).

Certi che i lavori si svolgeranno in un clima di sereno dibattito e collaborazione, siamo augurarvi il migliore svolgimento di questa giornata e con la rabbia e la speranza degli slogan e delle canzoni che canteremo oggi per strada, rinnoviamo tutto il nostro impegno.

un saluto!

Giacomo Guccinelli – Coordinatore Rete Giovani Arcigay
Fabio Saccà –