Arcigay. Appello agli europarlamentari: no a Tonio Borg Commissario UE per la salute

  

Arcigay fa appello ai parlamentari europei perché respingano, in seduta plenaria il 21 novembre 2012, la nomina di Tonio Borg, un rappresentante di spicco del Partito nazionalista maltese, a Commissario dell’UE per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

La nomina di Tonio Borg desta serie preoccupazioni perché nel corso dell’audizione al Parlamento europeo il candidato si è espresso con ambiguità sull’impegno al rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea laddove chiede la difesa e la promozione dei diritti lesbiche, gay, bisessuali e trans. Sono numerose poi le incertezze con cui il candidato ha affrontato problematiche relative alla salute sessuale, ai diritti delle donne e dei migranti.

Il curriculum politico di Borg, che si troverà tra l’altro a confrontarsi con importandi decisioni su prevenzione hiv/aids, nonostante gli impegni e le rassicurazioni che ha espresso nel corso dell’audizione, dimostrano che le sue opinioni personali (la sua contrarietà all’aborto, ai diritti gay, al diritto al divorzio) hanno una forte influenza sulle sua azione politica.

Proprio per questo chiediamo al Parlamento europeo di respingere la candidatura Tonio Borg il 21 novembre prossimo.

Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay


  •