Europride Roma 2011. Aggredita On. Paola Concia, atto vile contro tutti gli italiani

  

Ieri sera, nei pressi di Piazza del Parlamento, l’Onorevole Paola Concia del Partito democratico, mano nella mano con la compagna Riccarda, è stata riconosciuta e aggredita verbalmente da un individuo che poi si è dileguato.

Proprio ieri l’Onorevole Concia aveva fatto pervenire ad Europride Roma 2011 un video di adesione (disponibile sul sito www.europrideroma.com) nel quale rimarcava “Roma è una città dove purtroppo l’aumento dell’omofobia è quotidiano. Per questo è importante Europride”.

Tre gli insulti che hanno investito l’unica onorevole lesbica visibile in Italia: “lesbica di merda, vi dovevano bruciare nei forni” e “fate schifo”. La reazione di Paola Concia, che ha veementemente rimarcato all’aggressore lo stato di impunità legislativa in cui versano gli omofobi italiani nell’assenza di un a giusta legge contro omofobia e transfobia non ha suscitato alcuna solidarietà dai passanti.

L’aggressione ci umilia e ferisce profondamente, e si configura come politica anche perché, ad essere oggetto di omofobia è proprio la stessa deputata che molto si è spesa per una legge contro l’omofobia e la transfobia.

Il Parlamento italiano ha brutalmente respinto quel provvedimento rendendosi così complice degli omofobi.

Questa vile aggressione non colpisce solo Paola Concia, ma la comunità lgbt e il Paese e deve essere condannata a tutti i livelli Istituzionali.

All’onorevole Paola Concia va la sentita solidarietà, il sostegno e l’affetto di Europride Roma 2011, che sfilerà a Roma l’11 giugno prossimo anche per una legge contro omofobia e transfobia, una legge che tarda irrimediabilmente ad arrivare e su cui pesa l’irresponsabilità della stragrande maggioranza dei politici italiani.

I portavoce di Europride Roma 2011: Paolo Patanè (Arcigay), Rossana Praitano (Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli), Porpora Marcasciano (MIT)


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