Omotransfobia, calendarizzata la legge regionale in Lombardia. Arcigay: “Non è un’alternativa alla legge nazionale: alle Regioni il compito di fare prevenzione”

  
OMOTRANSFOBIA, CALENDARIZZATA LA LEGGE REGIONALE IN LOMBARDIA. ARCIGAY: “NON È UN'ALTERNATIVA ALLA LEGGE NAZIONALE: ALLE REGIONI IL COMPITO DI FARE PREVENZIONE”

Milano, 10 maggio 2022 – Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay, ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa organizzata da M5S e +Europa/Radicali  sulla calendarizzazione delle legge regionale contro l'omolesbobitransfobia presso il Consiglio regionale della Lombardia. Con l'occasione, le associazioni presenti hanno consegnato al Presidente del Consiglio, Alessandro Fermi, 10 scatole contenenti quasi 10 mila firme, raccolte in questi mesi grazie alla petizione sul sito di All Out a sostegno del PDL 109. “È importante – ha dichiarato Gabriele Piazzoni – che anche le istituzioni locali siano attraversate dal dibattito del contrasto alle discriminazioni e ai crimini d'odio, quantomeno per far uscire allo scoperto le forze politiche e i loro rappresentanti nelle istituzioni su questi temi. Con l'avvio di questo ier, pieno di ostacoli ma al quale auguriamo tenacia e successo, si apre per la Lombardia una prospettiva di servizi e di un welfare nuovo. Voglio ricordare che le leggi regionali non sono alternative né meno importanti della legge in discussione in Parlamento: quest'ultima, per una questione di competenze, contiene una serie di norme penali che sanzionano discriminazioni e violenze di matrice omotransfobica; alle leggi regionali, invece, spetta il compito di. fare prevenzione attraverso la formazione, l'educazione e i servizi”, conclude Piazzoni.



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