Perugia, fumata nera sulla legge contro l’omotransfobia. Arcigay: “Partiti allo sbando, vince l’irresponsabilità”

  

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Bologna, 28 marzo 2017 – “Uno spettacolo imbarazzate e indegno”: Gabriele Piazzoni, segretario di Arcigay, si scaglia contro l’Assemblea legislativa della Regione Umbria, che oggi non ha votato il testo di legge contro l’omotransfobia per mancanza del numero legale. “Oggi quell’aula ha fatto arrossire di vergogna tutto il Paese: non bastassero i teatrini puerili e omofobi degli integralisti, allarma l’evidente mancanza di responsabilità della forza di maggioranza, il Partito Democratico, che firma la proposta di legge ma poi non è in grado di garantire le presenze in aula per procedere al voto. Un ostruzionismo calcolato, un fuoco amico imperdonabile rafforzato dalla complicità del M5S che, quando si tratta di fare malapolitica, si presta volentieri a far da stampella ai suoi nemici giurati. Questo nulla di fatto è la sintesi sconcertante della politica italiana oggi, in cui i partiti non esprimono più un paradigma di valori e un programma politico, ma sono solo il terreno in cui si consuma una lotta tra bande autoreferenziale e disinteressata alla vita e ai bisogni delle persone. La fumata nera di oggi è il simbolo eloquente di una politica allo sbando, incapace di corrispondere alle attese minime dell’elettorato e alla continua ricerca di alibi. Agli eletti e alle elette che oggi hanno utilizzato i giochetti dell’aula per sabotare l’approvazione di una legge a tutela delle persone discriminate, assicuriamo che ogni ora che ci separa da quel voto sarà un’ora di rabbia e di vibrante protesta”, conclude Piazzoni.