Ricordiamo Lucio Colletti

  

In occasione del’intitolazione del Corridoio del Bramante della sala Borsa a Lucio Colletti, Arcigay interviene a ricordo del filosofo scomparso lo scorso anno.

"Ricordiamo con simpatia Lucio Colletti" afferma il presidente nazionale Sergio Lo Giudice -, un uomo che ha cercato invano di far attecchire il seme della laicità al’interno del Polo delle Libertà. Da vero liberale, Colletti non ha nascosto la testa sotto la sabbia di fronte al’urgenza, dal punto di vista liberale e laico, di eliminare le discriminazioni normative di gay e lesbiche"

Durante la scorsa legislatura, infatti, Colletti era stato, insieme a Marco Taradash, ‘unico parlamentare di Forza Italia ad apporre la sua firma in calce alla proposta di legge sulle "Unioni affettive", relativa al pieno riconoscimento dei diritti delle coppie gay e lesbiche.
La firma sulla proposta di legge, avanzata dal’on. Antonio Soda dei DS e sottoscritta da diversi parlamentari ( fra cui ‘ex Presidente della Camera Nilde Iotti) era stato un gesto concreto di testimonianza della cultura laica e liberale del filosofo.
‘altra parte Colletti, già nel’94 aveva provato, pur se con scarsi risultati, a dare vita ad una componente laica al’interno di Forza Italia. Purtroppo, il tentativo di Berlusconi di rivolgersi direttamente al’elettorato ex DC aveva compresso e poi costretto ad esaurirsi quella esperienza.


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