Nuove leggi per vecchi tabù

  

Dalla piazza al tribunale, dalle rivendicazioni politiche a quelle giudiziarie. Il percorso di avvicinamento al Napoli Pride 2010, in programma il prossimo 26 giugno, prende il via il 21 maggio 2010 con un appuntamento simbolico: un convegno in cui si affronteranno le motivazioni della sentenza 138 della Corte Costituzionale sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.

"Nuove leggi per vecchi tabu’", questo il tema dell’incontro, organizzato da "Giuristi democratici", Federconsumatori e Comitato Napoli Pride 2010, in programma al Palazzo di Giustizia del capoluogo campano.

L’iniziativa vuole esortare la promozione e la tutela dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender.

La sentenza della Corte, che sarà al centro del dibattito, ha esortato il legislatore a riconoscere, regolamentare e tutelare le unioni omosessuali sulla base dell’articolo 2 della Costituzione che garantisce libertà e diritti inviolabili dell’uomo.

"Questa sentenza è uno dei temi forti del pride e consegna alle coppie una ‘culla’ rappresentata dall’articolo 2.
In questo paese un dibattito si è riaperto", dice il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patanè.

Un pronunciamento, quello della Corte, che è un "traguardo importante e un trampolino per il futuro" secondo la presidente nazionale di Arcilesbica Francesca Polo. "Le coppie – spiega – vengono riconosciute come formazioni sociali meritevoli di tutela. E se il legislatore non interviene, la Corte potrà farlo al suo posto in caso di vera discriminazione".

Secondo Elena Coccia, del direttivo nazionale di Giuristi democratici, questo è l’esempio di come "gli avvocati non sono solo coloro che applicano le leggi, ma anche quelli che in alcuni casi aiutano a farle".

Il presidente di Federconsumatori Campania, Rosario Stornaiuolo, ha quindi annunciato una convenzione con Arcigay "in modo da difendere i diritti di cittadinanza".

Quello di domani è il primo di 29 appuntamenti che accompagneranno Napoli verso la parata del 26 giugno. "Un mese di eventi che rappresentano l’estensione delle nostre battaglie al di fuori della piazza", conclude la presidente di Arcilesbica Napoli Giordana Curati.


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