Gay, Arcigay incontra il ministro svedese Birgitta Ohlsson: “Nozze omosex anche in ambasciata”

  

Bologna, 9 ottobre 2013 – Si è tenuto oggi a Roma l’incontro tra Arcigay e il ministro svedese , accompagnata dall’ambasciatrice della Svezia in Italia Ruth Jacoby. “Abbiamo raccontato loro  – riferisce Flavio Romani, presidente di Arcigay – la desolante situazione italiana  in tema di diritti delle persone lgbt. In particolare il Ministro Ohlsson si è detta molto sorpresa nell’apprendere della totale assenza di tutele e diritti per le coppie omosessuali italiane e della migrazione a cui sono costrette per vedere riconosciute, in Norvegia o in Portogallo, le loro unioni. Per questo – prosegue Romani – abbiamo chiesto al governo svedese, attraverso il ministro, di fare pressione in sede europea affinché l’Italia si adegui agli standard di uguaglianza che caratterizzano gran parte dei Paesi dell’Unione. Inoltre abbiamo sollecitato la Svezia a rendere possibile anche nel loro territorio il matrimonio tra omosessuali non residenti e di estendere questa possibilità anche nelle ambasciate svedesi nel mondo, compresa quella italiana”. Le richieste esposte da Arcigay durante l’incontro sono state consegnate al Ministro in una lettera.