“L’amore per le cose assenti” di Melchionna con H.E.R. all’Off/Off Theatre di Roma. Biglietti in promo Arcigay! – Arcigay
Loading Events

“L’amore per le cose assenti” di Melchionna con H.E.R. all’Off/Off Theatre di Roma. Biglietti in promo Arcigay!

 27 July 2024 2024
  Ore: 04:05
  • This event has passed.

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

Dal 24 al 29 Aprile 2018

OFF/OFF THEATRE

Via Giulia, 20 – Roma

 

ENTE TEATRO CRONACA VESUVIOTEATRO

presenta

L’AMORE PER LE COSE ASSENTI

scritto e diretto da Luciano Melchionna

 

con Giandomenico Cupaiuolo e Valeria Panepinto

e con la partecipazione di H.E.R.

 

Scene Roberto Crea, Costumi Milla, Musiche Originali STAG

Assistente alla Regia Sara Esposito

 

Regia LUCIANO MELCHIONNA

 

Dal 24 al 29 Aprile all’OFF/OFF Theatre è di scena L’Amore Per Le Cose Assenti, il nuovo spettacolo scritto e diretto da Luciano Melchionna, prodotto daEnte Teatro Cronaca Vesuvioteatro, che vede in scena gli attori Giandomenico Cupaiuolo e Valeria Panepinto, con la partecipazione della violinistaH.E.R., a cui si aggiungono le musiche originali degli STAG, band rivelazione da sempre cara al regista, ideatore insieme a Betta Cianchini del fortunato format Dignità Autonome di Prostituzione.

È il giorno del quarantesimo compleanno di Giulia che riceve in regalo da Matteo, il suo secondo marito, la libertà: lui ha organizzato per lei una bellissima festa di compleanno, ma non ha invitato nessuno. Vuole restare solo con la moglie, occhi negli occhi, per dirle addio. Giulia e Matteo finalmente parlano, dunque, in un confronto vero e sincero non più mediato dai sensi di colpa, sterminati ormai dalla voglia di verità che li anima. E che ci coinvolge, facendoci immedesimare ora nell’uno ora nell’altra, mentre si chiedono che fine abbia fatto la magia del primo incontro, e dove si annidi il preciso momento in cui le convenzioni sociali hanno preso il posto dei sentimenti. Liberi dal peso delle parole mai dette, i due protagonisti approderanno ad una risoluzione spiazzante, per loro. Luciano Melchionna scrive e dirige quest’originale e impietosa autopsia dei sentimenti:un’indagine sull’amore scandita dalla narrazione di H.E.R., nel ruolo di prologo, epilogo e, forse, di personificazione dell’Amore. Che, forse, esiste.  

NOTE DI REGIA, di Luciano Melchionna:

“Prologo – Lei: L’amore rende ridicoli. Lui: Quello è l’innamoramento. Lei: Rende ridicoli all’inizio, sì, ma anche alla fine.” Oggi Giulia compie quarant’anni. A parte le rughe da cancellare con ogni trattamento di bellezza possibile, ‘dentro’ non è cambiata molto da quando ne aveva venti: continua a ‘camminare scalza’ in giro per il mondo come una bimba e a cercare il principe azzurro che la prenda in braccio. Anni prima ha vissuto il naufragio del suo primo matrimonio, ricostruendo il primo incontro: “Era successo qualcosa di forte. E ora? Dov’è?” Ha voluto ricostruire la prima meravigliosa serata trascorsa insieme, nei dettagli, per comprendere cos’era successo e come tanto entusiasmo e tanta felicità abbiano potuto, in pochi anni, trasformarsi in una perdita. Oggi il suo secondo marito ha organizzato per lei una bellissima festa di compleanno… ma non ha invitato nessuno. Vuole restare solo con la moglie, occhi negli occhi, per dirle addio. È il suo regalo di compleanno: la libertà.

”Lui – Piano piano, subdolamente, hai proiettato davanti ai miei occhi un ologramma cucito su misura dalla brava sartina dell’Amore, un ologramma di me da farmi indossare… e io l’ho indossato, per amor tuo! E l’ho tenuto a pelle anche se bruciava, o mia Medea, l’ho tenuto addosso soffrendo in silenzio per amore della nostra creatura mentre andavo a fuoco! Tutti sappiamo che finisce, e che magari non finisce insieme ma più spesso prima per l’uno e poi per l’altra… eppure tutti, se finisce prima per l’altro, impazziamo, non capiamo, rinfacciamo, recriminiamo e ci disperiamo: che palle! Lei ‐Ma che vuoi? Mi lasci disperare in pace? Fa parte del pacchetto, no? Ci siamo conosciuti, corteggiati, amati, fidanzati e ora uno dei due si dispera: io! Tocca a me! Non liquidare il mio dolore! Non sminuire la mia atroce sofferenza, per dio! Lasciami attaccare alle tende, smettere di mangiare, invecchiare a vista d’occhio, regredire nell’autostima, vomitare il peggio di me e sperare di morire e rinascere al più presto per sedermi sul fiume ad aspettare di vederti passare trascinato dalla corrente fangosa mentre anneghi!” Un’originale, impietosa autopsia dei sentimenti. Un confronto non più mediato dai sensi di colpa, sterminati ormai, implacabilmente, dalla voglia di verità che anima entrambi. Liberi dal peso delle parole mai dette, i due protagonisti approderanno ad una risoluzione spiazzante, per loro. “Epilogo ‐ Beh? Che fate lì fermi? Spiate la loro intimità? Guardoni pure, ora? Non vi basta aver annusato a lungo nei loro panni sporchi? Esservi specchiati nello smarrimento del loro malessere? Dite la verità: vi siete riconosciuti, qua e là? Andrete a casa riflettendoci su, come spero? Cercherete di migliorare la qualità dei vostri rapporti?”

BIGLIETTI PROMO ARCIGAY 13€ invece di 25€