Ceriscioli è gay friendly

  
L'incontro tra Ceriscioli e Arcigay

L’incontro tra Ceriscioli e Arcigay

"Cecchi Paone che confessa in pubblico le proprie preferenze omosessuali? Secondo me è sincero e ha fatto un passo importante e coraggioso all’interno della monocultura del centrodestra". Così Luca Ceriscioli, durante l’incontro con l’associazione Arcigay Agorà che si è svolta allo Scalo6ore, ha definito l’outing, o meglio, il coming out del noto presentatore televisivo che si è candidato per Forza Italia alle prossime elezioni europee. Tra i relatori c’erano il deputato Ds Franco Grillini (presidente onorario dell’Arcigay nazionale, nella foto) e Giampaolo Silvestri, responsabile dei diritti civili per i Verdi, Duccio Paci, candidato al consiglio comunale per i Verdi e presidente dell’Arcigay agorà di Pesaro e Cristina Ugolini, candidata Ds per il Comune e coordinatrice provinciale della Lega delle cooperative.

"Il coming out di Cecchi Paone è un gesto estremamente positivo: significa che anche la destra sta iniziando a prendere in considerazione la comunità Glbt (formata da gay, lesbiche, bisessuali e transessuali) che non può più essere ignorata – commenta Grillini -: Forza Italia, tra l’altro, è il partito che in Parlamento conta il maggior numero di omosessuali". Durante l’incontro i rappresentanti dell’Arcigay hanno esposto il proprio elenco di richieste di richieste condividendo le quali Ceriscioli potrebbe essere considerato a pieno titolo un candidato "gay friendly".

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