Per Brokeback Mountain in prima serata

  

Per la giornata di S. Valentino, vogliamo rilanciare l’iniziativa della lettera/appello “Pro Brokeback Mountain”, promossa da personalità del mondo politico e dello spettacolo, su sollecitazione di oltre 300 bloggers.

Ideale proseguimento della polemica sorta con la fiction “Il Padre delle Spose” su Rai 1, con Lino Banfi e sull’onda dei commenti negativi e di critica da parte dell’Osservatore Romano, i bloggers e le organizzazioni promotori “rilanciano” la loro battaglia in difesa dei diritti civili e della laicità dello Stato con una campagna che ha visto aderire più di 1000 cittadini.

Per rispondere alle critiche del quotidiano della Santa Sede, che ha definito la fiction con Lino Banfi “una polpetta di terzo livello”, i promotori chiedono la messa in onda, quanto prima e in prima serata, di un film di indiscusso valore artistico, considerati i premi vinti in tutto il mondo (tra gli altri 3 premi Oscar, 4 Golden Globes e il Leone d’Oro al festival di Venezia): “I segreti di Brokeback Mountain”.

http://probrokebackmountain.ilcannocchiale.it

Per "I segreti di Brokeback Mountain"
“I bloggers uniti in difesa della laicità dello stato e delle minoranze”

Lettera/Petizione a favore della programmazione
in prima serata del film “I segreti di Brokeback Mountain”

Ai direttori dei giornali e, per conoscenza, ai parlamentari italiani e a chi detiene i diritti televisivi

Caro Direttore,
Il successo del film per la TV “Il Padre delle Spose” su Raiuno – con Lino Banfi nel ruolo del padre di una ragazza omosessuale che sposa la sua compagna – ha riportato prepotentemente alla ribalta i temi della laicità dello stato e dei diritti di tutti i cittadini, quale che sia il loro orientamento sessuale.

I commenti ed i dibattiti che si sono sviluppati sui media e nel Paese prima e dopo la messa in onda del film, hanno dimostrato che anche l’Italia è oggi matura abbastanza per vedere finalmente affrontate tematiche che nella stragrande maggioranza dei paesi europei sono state approfondite e risolte anche con l’adozione di adeguati strumenti legislativi.

Per questo, e anche per venire incontro alle critiche mosse dal'Osservatore Romano — che, oltre all’opportunità di trasmettere il telefilm di Lino Banfi, ne ha anche criticato la qualità artistica (“una polpetta di terzo livello”) – vorremmo che quanto prima e in prima serata, fosse mandato in onda un film il cui livello assoluto è testimoniato dal successo ottenuto e dalla messe di premi vinta in tutto il mondo (tra gli altri 3 premi Oscar, 4 Golden Globes e il Leone d’Oro al festival di Venezia): I segreti di Brokeback Mountain.

Siamo convinti che la messa in onda del film di Ang Lee, seguito da un dibattito in studio, non possa che fare crescere il livello culturale del nostro Paese, e soprattutto incoraggiare i legislatori a discutere ed approvare con sollecitudine una legge che riconosca finalmente pienezza di diritti ai nostri concittadini omosessuali e più in generale a diffondere la cultura del rispetto e dell’inclusione secondo il dettato dell’articolo 3 della Costituzione:

“È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e 'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”.

La ringraziamo per 'attenzione.

Primi promotori
Franco Grillini, Barbara Pollastrini, Gianni Cuperlo, Nicola Zingaretti, Esterino Montino, Ivan Scalfarotto, Alessandro Cecchi Paone, Adele Parrillo, Aurelio Mancuso, Daniele Capezzone, Vladimir Luxuria, Daria Bignardi, Luca Sofri, Marco Cappato, Vanni Piccolo, Andrea Benedino, Paola Concia, Imma Battaglia, Blog di Pennarossa, Arcigay


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