Arcigay. I videogiochi non cambiano l’orientamento sessuale

  

(Fonte: DIRE) Roma, 14 mag. – “Giovanardi deve avere un problema con l’omosessualita’ visto che siamo sempre nei suoi pensieri”. Paolo Patane’, presidente Arcigay, commenta cosi’ all’agenzia Dire le polemiche scoppiate attorno alla vicenda del videogioco ‘The Sims’. Per l’europarlamentare Udc Carlo Casini, leader del Movimento per la Vita, il videogioco “promuove le famiglie, matrimoni e adozioni gay” e non va venduto ai minorenni. Secondo Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Famiglia ed esponente del Pdl, “i produttori di questo videogioco spieghino che da noi non esiste questa possibilita’. Che il matrimonio uomo-uomo e donna-donna da noi e’ fuori legge. Che siano trasparenti verso i consumatori”.
“Sono contento di questo videogioco- ha invece commentato Patane’- Penso che tutto quello che sia dialogo corretto ed equo nel mondo del lavoro, della scuola, dell’universita, che sia pubblicita’ e anche un gioco, contribuisce a ricordare che una societa’ e’ fatta di pluralita’ di situazioni, di fatti, di vite.
Tutto quello contribuisce a rendere normali tanti modi di essere di uomini e donne e’ giusto. Non esiste un solo modo di essere.
Al contrario di quello che si pensa, non si nasce solo etero”.
Patane’ sottolinea che “non sono i giochi a cambiare l’orientamento sessuale delle persone. Gli orientamenti sono naturali, non cambiano con i giochi, se qualcuno la pensa diversamente, e’ preoccupante”.


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